Red Canzian arriva in sala stampa ed il microfono è subito suo. Invita tutti i giornalisti al Dopofestival perché lui, musicista da sempre, ha una gran voglia di suonare il basso dal vivo:
In veste solista, ribadisce che non ci sono più le condizioni per i Pooh di stare insieme ancora, dopo 50 anni. Legittimo pensare che ciascuno abbia voglia di fare esperienze nuove o diverse:
In merito alla sua posizione provvisoria in classifica, Red Canzian sostiene che la musica non può essere una gara. Può essere giudicata solo col cuore:
Il cantante parla del nuovo album e ci tiene a sottolineare che in “Testimone del tempo” racconta il passato col linguaggio di oggi:
Alla domanda su che cosa ne pensa di chi usa le sequenze durante i concerti, Red Canzian non fa tanti giri di parole:
Per la canzone sanremese, Red si è avvalso della collaborazione di Miki Porru e per il testo e per la musica. E a proposito di Miki Porru racconta un aneddoto divertente:
Nel nuovo album, Red si avvale della collaborazione dei suoi figli: Chiara che ha partecipato a tutti i cori e duettato con lui e Phil Mer, talentuoso batterista, con all’attivo illustri collaborazioni:
Un giornalista fa notare a Michele Porru la particolarità della frase “strane persone la gente” e chiede spiegazioni:
Alla domanda su che cosa gli mancasse quando era ancora nei Pooh, Red decide di rispondere così:
Dopo 50 anni di carriera con i Pooh e alla luce dell’esperienza solista, inevitabile la domanda su quali insegnamenti sia riuscito a ricavare dal tempo:
Per informazioni: www.redcanzian.it
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