Patrizia Speroni
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Ci siamo, il Festival di Sanremo sta per cominciare


Il Festival di Sanremo si è aperto con una lunga conferenza stampa. Molta la curiosità attorno alle scelte di Claudio Baglioni, che pare avere le idee molto chiare ed altrettanto chiare motivazioni per giustificarle.

Tanti gli appellativi riservati al cantante che, in occasione del Festival, è diventato progressivamente direttore, dominus e dittatore artistico. Ha forse puntato i piedi per giustificare le sue scelte?

Più volte viene sottolineato il fatto che la musica sia e debba essere il fulcro dell’evento, ma sin qui nulla di nuovo. Ogni anno dicono tutti la stessa cosa. Si fa un passo avanti quando si sottolinea il potere evocativo della musica.

Claudio Baglioni insiste sul valore della musica e della parola ed ha voluto sottolineare lo sforzo per cercare di portare sul palco il ventaglio più ampio di generi musicali, incontrando però la resistenza della musica rap, che ritiene forse di non essere adeguatamente rappresentata sul palco sanremese.

Al Festival di Sanremo torna Michelle Hunziker. Dopo l’esperienza di anni fa con Pippo Baudo ammette che questo palco le fa ancora paura. Tuttavia si dice rassicurata dal fatto di avere avuto la possibilità di provare moltissimo e questo elemento contribuisce ad infondere sicurezza e a fare squadra.

Sul palco dell’Ariston anche un attore, Pierfrancesco Favino che, scherzando, ha detto di essere molto preoccupato per il fatto che i suoi colleghi attori hanno fatto un passo indietro quando è stata chiesta loro la possibilità di calcare questo palco, notoriamente non una confort zone per chi recita. Favino ha accettato con coraggio l’invito – non declinabile – di Claudio Baglioni. Sua figlia è contenta e lui cercherà di svolgere al meglio il compito assegnatogli, soprattutto attraverso il dono della parola.

Non mancano riferimenti all’attualità, in particolare al tema della violenza sulle donne. Sanremo lo ha fatto per voce del suo sindaco Alberto Biancheri. Fiori di Sanremo, trasformati in spille, da donare a tutte le donne dpresenti in sala stampa. È stata la stessa Michelle Hunziker a distribuirle, ringraziando il sindaco per la sensibilità nel toccare una tematica molto delicata. La stessa Michelle, insieme all’avvocato Giulia Bongiorno, è impegnata nel progetto Doppia Difesa, una fondazione con lo scopo di aiutare le donne vittime di discriminazioni e violenza.

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patrizia.speroni@aruba.it

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